Progetto «Etere supremo»
Intervista alla Prof.ssa Paola Matarrese, Soprano
Il soprano PaolA Matarrese è uno degli esempi di eclettismo del panorama lirico e musicale italiano: già protagonista del 19° Zecchino d’Oro, “l’angelo bolognese della voce” si esprime con grande disinvoltura sia nel repertorio lirico e cameristico che in quello musical e delle colonne sonore. Si laurea in Canto Lirico conseguendo il Diploma Accademico di Laurea di II livello con il massimo dei voti e la lode.
La sua attuale e straordinaria capacità di “Lettura delle Voce” la porta a una sua personale “visione didattica”, con la quale forma, allena e supporta tantissimi professionisti e operatori della voce cantata e parlata. Tiene periodicamente lezioni di storia della vocalità del repertorio operistico-cameristico (dal ‘500 al ‘900), legati a percorsi di storia dell’arte, letteratura, dramma, presso l’Università Primo Levi di Bologna e Università Aperta di Imola. Si esibisce in centinaia di concerti in Italia e all’estero grazie a un vastissimo repertorio in sei lingue, con frequenti incursioni nella lirica contemporanea e numerose prime esecuzioni. Nel 2015-2016, selezionata come eccellenza artistico-canora emiliana, partecipa in qualità di soprano al Credem Road Show, spettacolo promosso e finanziato dall’Istituto Bancario Credem, con tappe in alcune dei più prestigiosi teatri, palazzi e ville storiche italiane.
Eclettica, creativa, carismatica! Grazie a una importante e ampia formazione culturale, associa alla sua intensa attività di concertista e performer internazionale un nuovo modo di fare consulenza per eventi e aziende, attraversodinamiche e strategie basate sulla valorizzazione e crescita delle tematiche culturali e delle relazioni umane. Da diversi anni si distingue a livello nazionale conducendo il suo innovativo e inedito format “Aperitivi con l’Opera”, comprendere e apprezzare l’opera lirica.
Nel 2024 lancia e realizza il grande progetto grafico e musicale dedicato al 150° della nascita di Guglielmo Marconi (1874_2024): scrive con il M° Gian Marco Verdone la Romanza “Etere Supremo”, (che esegue in presenza della principessa Elettra Marconi e Guglielmo jr), contenuta in un’elegante cartolina di sua personale creazione.
PREMESSA – In occasione del Progetto “Etere Supremo” ho intervistato la soprano PaolA Matarrese, socia dell’Accademia dei Semplici. Il progetto è dedicato alla figura di Guglielmo Marconi nel 150° Anniversario della nascita (1874_2024), patrocinato e sostenuto dalla Fondazione Marconi stessa, unitamente al Comune di Sasso Marconi.
D. Professoressa Matarrese come si sviluppa il progetto “Etere Supremo” dedicato alla figura di Guglielmo Marconi nel 150° Anniversario della nascita (1874 – 2024)?
R. Risiedendo a Sasso Marconi, è stato un grande onore e un privilegio ricevere una particolare menzione, per rivestire il ruolo di “ambasciatrice e testimone vocale” dell’eredità culturale del genio del wireless. Dopo averne letto con passione diverse biografie e lettere del genio Marconi, ho scritto insieme al giovane compositore M° Gian Marco Verdone, una Romanza che è diventata poi parte di un format molto più ampio.
D. Professoressa è possibile ascoltare la Romanza?
R. In occasione di questo grande evento è stata realizzata una speciale “Cartolina” con serigrafie dorate, tramite la quale è possibile ascoltare la Romanza, semplicemente inquadrando il QR CODE, stampato sul retro. È stata una grande idea innovativa, della quale sono molto orgogliosa.
D. Professoressa come nasce l’idea di creare un progetto così importante e significativo che ha prodotto una Romanza?
R. La diffusione nell’etere delle frequenze, la loro percezione e valorizzazione da parte di Marconi. intese come elettromagnetismo o vibrazioni vocali sono state il link che mi hanno portato a scegliere il titolo “Etere Supremo” (Supreme Ether nella versione internazionale, dato il vissuto personale e professionale di Marconi a Londra e il suo bilinguismo fin dalla nascita). L’ utilizzo dell’elettromagnetismo da parte di Marconi va anche inteso come mezzo per colmare le distanze e attrarre, collegare, unire i popoli nel dialogo pacifico; temi, a mio parere, che oggi valorizzano e sottolineano la necessità fondamentale di dare grande visibilità e prestigio all’opera di Guglielmo.
D. Professoressa quando ha eseguito per la prima volta la Romanza dedicata al genio Marconi?
R. La romanza è stata eseguita per la prima volta in onore e alla presenza della principessa Elettra Marconi e del figlio Guglielmo Marconi jr, del Sindaco Parmeggiani e del Presidente della Fondazione Marconi Giovanni Emanuele Corazza il 24 aprile 2023, in sede di Consiglio straordinario del Comune di Sasso Marconi, durante il quale le sono state consegnate le chiavi della città.